Pino di Mare Fuori a Napoli, evento da non perdere per i fan della serie

Stasera i fan di Mare Fuori di Napoli avranno una grandissima occasione, quella di conoscere l’attore che interpreta il ruolo di Pino al secolo Artem Tkachuk.

L’evento si terrà all’OVS di via Scarlatti a partire dalle ore 19 e andrà avanti fino alle 20.30. Per questo incontro è stato scelto un punto centrale della catena che è media partner di Rai per la serie tv.

Pino ospite
Pino di Mare Fuori incontra i fan a Napoli (ANSA) SnoItalia.it

I fan avranno la possibilità di sentir parlare il noto attore e influencer napoletano che deve il suo nome alle origini ucraine. Nella serie interpreta Pino o pazz’ ed è amatissimo. Abbandonato dal padre questo personaggio si ritrova a crescere da solo con la madre da quando aveva quattro anni. Pino è un ragazzo eccessivamente irascibile che non riesce a dominare le sue sensazioni e le sue emozioni fino a mettersi nei guai per una violenza ben al di sopra delle righe.

Dopo aver ucciso a colpi di pistola il compagno di sua mamma Nanà viene portato in IPM. Il ragazzo accusa l’uomo di aver fatto gareggiare il suo amatissimo cane Tyson in un combattimento clandestino, una cosa che gli ha fatto perdere la testa. Inizialmente fa parte della banda di Ciro nel carcere, trattando molto male Filippo e Carmine. Il giovane boss si troverà a dover fare i conti col suo carattere bizzoso.

Andiamo però a scoprire qualcosa di più sull’evento.

Pino di Mare fuori atteso a Napoli

C’è grande attesa per l’evento di stasera dove si potrà incontrare Artem Tkachuk, l’attore che interpreta Pino o pazz’ in Mare Fuori. Il comunicato stampa specifica: “In ciascun episodio dell’ultimo stagione andata in onda sulla Rai Artem e gli altri protagonisti hanno indossato capi dei brand OVS destinati ai più giovani: B.Angel, dedicato alle adolescenti e alle giovanissime, e Utopja, brand no-gender di ispirazione street. Le collezioni sono attualmente disponibili da OVS”.

L'incontro con Pino
Pino di Mare Fuori (ANSA) SnoItalia.it

Di recente l’attore ha parlato al Podcast di Luca Casadei, One More Time, raccontando anche situazioni personali: “A sei anni sono arrivo in Italia, non sapevo l’italiano, mi sono trovato in un habitat differente, dalla campagna a un blocco di cemento, e questo mi irritava. Ho cambiato due o tre istituti perché alle scuole elementari ero un ragazzino un po’ violento e le scuole non volevano prendersi responsabilità”.

Aggiunge: “Sono rimasto per un po’ in Italia, poi mia madre ha deciso di farmi ripartire con i miei nonni perché c’erano molti problemi. Sono poi tornato in Italia a dieci anni. Da quel momento ho dovuto affrontare la povertà culturale dell’ambiente in cui vivevo. C’era ignoranza e pigrizia di fare, di non evolversi. Una pigrizia che ti porta a evadere il problema, schivarlo e non risolverlo”.

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